Una statua simbolica in un luogo simbolico: è Medusa che tiene in ma... no la testa di Perseo e lo fa davanti al tribunale di New York, in occasione della condanna di Harvey Weinstein a 23 anni per stupro e altri reati sessuali. Le Gorgoni, per i greci, erano le figure dell’orrore assoluto. Chiunque intenda visitare la Toscana non potrà che passare da Firenze: la città del giglio è uno scrigno di tesori artistici e centro di una fervida vitalità. Il Perseo ha anche un significato politico, come la maggior parte delle statue poste sulla piazza: rappresenta infatti l'affermazione del Duca che dà un "taglio" alle esperienze repubblicane, rappresentate da Medusa. Lo scultore italoargentino Luciano Garbati reinterpeta la mitologia alla luce di #metoo e presenta a New York la statua di Medusa con la tesa di Perseo. Il volto di Medusa ha connotati classici e gli occhi sono chiusi. Nel 1545 Cosimo I de’ Medici, dopo il suo insediamento come duca della Città, commissionò al Cellini una statua da esporre sotto l’arcata della Loggia. Collocata sotto la Loggia dei Lanzi, la scultura rappresenta Perseo in piedi sul corpo di Medusa, appena decapitata con la spada impugnata nella mano destra, mentre la sinistra solleva trionfante la testa del mostro tenuta per i capelli. Gli esami del tenore di stagno nella lega del Perseo non hanno consentito di confermare la versione del Cellini; quello che sembra accertato è che il tenore di stagno è più alto nella testa della Medusa, più basso in quello del corpo di Perseo. Una volta raffreddata, la statua (che per le sue dimensioni e le braccia proiettate in alto e molto esternamente rispetto al tronco, era stata ritenuta impossibile da fondersi in un solo getto), risultò in gran parte ben fusa, pur richiedendo una lunga operazione di rinettatura; a detta del Cellini, si dovettero rifare a parte solo tre dita del piede destro su cui pesava tutta la fusione: in realtà tutto il piede destro e una notevole sezione dello stinco dovettero essere rigettate[2] e l'operazione che, minimizzando, Cellini chiama rinettatura durò dal dicembre 1549 all'aprile 1554, mese in cui la statua fu finalmente mostrata in piazza. I piedi dell’eroe pogg… Perseo viene rappresentato con copricapo alato e anche dei sandali di Mercurio ed assomiglia così tanto alla figura della divinità che potrebbe essere confuso con quest’ultimo. Insieme al gruppo del ratto delle Sabine, del Giambologna, è l'unica statua conservata nelle Logge dell'Orcagna ad essere stata concepita espressamente per quella collocazione. Una statua di Medusa con in mano la testa decapitata di Perseo è stata eretta a New York davanti al tribunale dove è stato condannato Harvey Weinstein. La statua che si ammira oggi è quella originale ed è stata spostata solo in occasione di una profonda pulitura e restauro conclusosi nel 1998. Anche se non è perfettamente fedele alla descrizione mitologica risolveva il nostro problema. Non è più vendetta, ma giustizia. La sua immagine è stata spesso utilizzata; Scheda sull'opera con immagini dei bozzetti, Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Perseo_con_la_testa_di_Medusa&oldid=117212914, Voci non biografiche con codici di controllo di autoritÃ, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo, La statua del Perseo è raffigurata sulla copertina dell'album, Un particolare della statua del Perseo è raffigurato sulla copertina dell'album. La fusione del Perseo fu molto complessa e mise a dura prova il Cellini e i suoi assistenti. Alle caviglie sono innestate due piccole ali e porta dei sandali. Sul capo Perseoindossa un elaborato elmo metallico decorato. New York, Medusa con la testa di Perseo davanti al tribunale di Weinstein. [3] In particolare la critica mette in evidenza quanto i due bozzetti conservati, uno in cera e uno in bronzo, entrambi al Museo nazionale del Bargello, siano superiori per plastica ed inventiva nella posa[4]. Nell'antichità le statue in bronzo venivano normalmente realizzate assemblando parti fuse separatamente, saldando le parti con riporti in bronzo usando una tecnica detta brasatura forte. Michael M. Santiago Getty Images. Il suo viso esanime è voltato verso l’esterno mentre dal moncone del collo scendono rivoli di sangue. Perseo con la testa di Medusa, una delle statue più belle e famose della Loggia dei Lanzi a Firenze, è l’opera in bronzo che tenne impegnato l’artista Benvenuto Cellini per ben 9 anni. Direttamente collegata per tema alla vicina Giuditta e Oloferne di Donatello, in realtà si discosta profondamente dalla misura del primo Rinascimento abbracciando lo spiccato titanismo tipico del periodo detto manierismo, quando gli scultori imitavano le grandiose opere di Michelangelo. Il secondo punto che non mi convinceva era la spalla. Cento Capolavori dalle collezioni Della Ragione e Iannaccone, La Cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze, Il Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci, I nostri percorsi con tracciato scaricabile, Itinerari basati sul tempo a disposizione, La nascita di Venere di Sandro Botticelli, Il David di Michelangelo alla Galleria dell’Accademia. Perseo (gr. La statua aveva un significato politico e rappresentava il potere del Duca che ha dato un taglio alla repubblica. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta l'11 dic 2020 alle 16:24. E allora eccola, la trasformazione. La scultura Perseo con testa di Medusa, è stata realizzata tra il 1545 e il 1554 da Benvenuto Cellini, scultore e orafo considerato uno dei più grandi artisti della sua epoca. La statua di una Medusa con in mano la testa decapitata di Perseo è stata eretta a New York davanti al tribunale dove è stato condannato Harvey Weinstein e qui resterà per sei mesi. Alla fine dell'antichità , mentre diminuiva la domanda per statue di bronzo di grandi dimensioni, aumentavano al contrario le richieste di oggetti, come le campane, che per motivi funzionali dovevano essere fuse in un unico getto. Alla fine della sua storia, Medusa fu decapitata da Perseo. Nella parte posteriore del capo di Perseo, Cellini è riuscito a ottenere un proprio dolente autoritratto, che si può distinguere, guardando con attenzione, fra i capelli dell’eroe. Oltre all’eccezionale patrimonio d'arte, testimonianza della sua secolare civiltà, è possibile godersi Firenze passeggiando al tramonto lungo gli incantevoli lungarni, addentrandosi tra i vicoli bohémien dell’Oltrarno o perdendosi nelle ... Sito ufficiale della destinazione Toscana. Cellini, uno dei più grandi orafi del Rinascimento, creò quest'opera su commissione di Cosimo I de' Medici nel 1545. Sulla nuca della statua, in posizione estremamente defilata, è presente un dolente autoritratto di Cellini. La statua di “Perseo con la testa di Medusa” di Benvenuto Cellini è esposta nella Loggia della Signoria dell’omonima piazza a Firenze. Il piedistallo, rimosso nel XX secolo e sostituito con una copia, è un capolavoro in sé: nella finezza dei piccoli bronzetti rappresentanti divinità connesse al mito di Perseo si manifesta tutta l'abilità di Cellini orefice nel lavoro in piccola scala. Perseo con la testa di Medusa è la celebre statua di Benvenuto Cellini che si trova a Firenze in Piazza della Signoria, sotto la Loggia dei Lanzi, ed è uno dei più notevoli esempi della scultura manierista italiana. Posta su un alto piedistallo ornato da bellissimi bronzetti (copie realizzate dalla Fonderia Artistica Ferdinando Marinelli di originali conservati al Bargello) è stata ideata in modo da guardare in basso verso lo spettatore. Il giovane eroe classico è raffigurato in piedi e nudo. La mano destra stringe l’impugnatura di una spada con la punta a sciabola. Un dettaglio della statua di Medusa con la testa di Perseo. La mitologia greca narra che Medusa fu stuprata da Poseidone, invece che essere punito il dio, però, la colpa ricadde su di lei, che venne trasformata in un animale mostruoso con serpi al posto dei capelli. Facciamo un passo indietro. La statua di una Medusa con in mano la testa decapitata di Perseo è stata eretta a New York davanti al tribunale dove è stato condannato Harvey Weinstein … Detto fatto. Tour sulle tracce della congiura dei Pazzi, Alla scoperta di Volterra e San Gimignano in ebike, In bici nel Mugello, nelle terre dei pittori, Vissi d’arte. Commissionata da Cosimo I dopo il suo insediamento come Duca della città , fu realizzata tra il 1545 e il 1554. Durante il rinascimento l'interesse per i grandi gruppi statuari antichi portò gli scultori a riscoprire le tecniche statuarie della fusione con assemblaggio, di cui un classico esempio è la Giuditta di Donatello, anch'essa in piazza della Signoria; ma alla fine la competizione con le grandi statue marmoree in un blocco unico portò a tentare la fusione di grandi statue in atteggiamenti complessi in un solo getto. Così come viene raccontata nell'autobiografia dell'artista, fu un'operazione quasi "epica", con lo scultore preso da febbri e sudorazione (forse una febbre del fonditore causata dalle esalazioni dei metalli e documentata anche in altri casi), il fuoco della fornace che si era abbassato per via di un temporale, poi la supposta insufficienza dello stagno, alla quale il Cellini avrebbe rimediato gettando nella fusione tutte le stoviglie di casa, e infine un principio di incendio della bottega. Il soggetto è Perseo, che sul corpo di Medusa trionfante mostra la testa appena decapitata del mostro e nell'altra mano tiene la spada. Nell'antichità le statue in bronzo venivano normalmente realizzate assemblando parti fuse separatamente, saldando le parti con riporti in bronzo usando una tecnica detta brasatura forte. Il Perseo è il più celebre di questi esperimenti. Περσεύς) mitologia Eroe nato dall’unione fra Zeus, disceso in forma di pioggia d’oro, e Danae, che il padre Acrisio, re di Argo, aveva rinchiuso in una torre, temendo la morte per mano di un nipote, secondo le predizioni di un oracolo. Un concentrato di segreti , offerte, curiosità e novità direttamente sulla tua casella di posta. Il Perseo è una statua celebre nella storia dell'arte, grazie anche alla "cronaca" della sua fusione narrata dal suo autore, con brio impareggiabile, nella Vita scritta da lui medesimo. L’opera, che si trova a Firenze in Piazza della Signoria, sotto la Loggia dei Lanzi, venne commissionata da Cosimo I dopo il suo insediamento come Duca della città. Conosciuta anche come Loggia dei Lanzi o Loggia dei Priori, si trova tra il Palazzo Vecchio e gli Uffizi. l’opera si trova a Firenze. A New York, in questi giorni, è stata eretta la statua che riscrive il mito: qui è Medusa ad aver tagliato la testa a Perseo, e non il contrario. Per poter raggiungere Medusa, Perseo doveva procurarsi tre cose: dei sandali alati per spostarsi a gran velocità, una sacca magica (la kibisis) per riporvi la testa recisa e l'elmo di Ade (kunè) che rende invisibili. E come spesso accade, dalla leggenda, prende forma la storia. Il lavoro fu molto complesso sia per creare un fuoco a temperatura adatta sia per l'insufficienza dello stagno e per un principio di incendio della bottega. La statua bronzea venne collocata nella Loggia dei Lanzi in Piazza della Signoria. Perseo con la testa di Medusa (1545-54), statua bronzea di Benvenuto Cellini, esposta sotto la Loggia dei Lanzi a Firenze Perseo trionfante ( 1797 - 1801 ), statua in marmo di Antonio Canova , che si trova nei Musei Vaticani a Roma Non in un luogo qualsiasi, ma davanti al tribunale dove lo scorso marzo l'ex produttore di Hollywood Harvey Weinstein è stato condannato a 23 anni di carcere, riconosciuto colpevole di stupro e aggressione sessuale. Perseo con la testa di Medusa è una scultura bronzea di Benvenuto Cellini, considerata un capolavoro della scultura manierista italiana, ed è una delle statue più famose di Piazza della Signoria a Firenze. Perseo con la testa di Medusa è la celebre statua di Benvenuto Cellini che si trova a Firenze in Piazza della Signoria, sotto la Loggia dei Lanzi, ed è uno dei più notevoli esempi della scultura manierista italiana. Adesso cerchiamo di scoprire qualcosa in più su questa scultura del Canova; l’artista decide di rappresentare Perseo dopo aver tagliato la testa di medusa, una delle tre sorelle Gorgoni. Nonostante la fama, dovuta soprattutto alle circostanze della fusione (vedi infra), la critica è tutt'altro che unanime nell'acclamare il Perseo come un capolavoro del manierismo; si imputa alla statua la sua posa languida e l'eccessiva cura dei particolari, tipica dell'orafo che ha preso in ultimo il sopravvento sullo scultore. Cellini, uno dei più grandi orafi del Rinascimento, creò quest'opera su commissione di Cosimo I de' Medici nel 1545. Alla fine dell'antichità, mentre diminuiva la domanda per statue di bronzo di grandi dimensioni, aumentavano al contrario le richieste di oggetti, come le campane, che per motivi funzionali dovevano essere fuse in un unico getto. La statua di “Perseo con la testa di Medusa” di Benvenuto Cellini è esposta nella Loggia della Signoria dell’omonima piazza a Firenze. Infatti la statua attualmente visibile è costituita di soli tre pezzi (o quattro, contando la spada); il corpo dell'eroe, il corpo della Medusa, su cui posa i piedi Perseo, e la testa della Medusa, che Cellini riferisce nella sua Vita di avere fuso come esperimento per il resto del gruppo[1]. Il capo di Perseo nella mano, una spada nell’altra. Perseo è una figura mitologica greca che nacque dall’unione di Danae con Giove. Perseo portò con sé la testa di Medusa, che non aveva perso il suo potere di pietrificare con lo sguardo e la usò come arma contro numerosi altri avversari e nemici. Statua di Perseo e Medusa Canotta: Amazon.it: Abbigliamento Selezione delle preferenze relative ai cookie Utilizziamo cookie e altre tecnologie simili per migliorare la tua esperienza di acquisto, per fornire i nostri servizi, per capire come i nostri clienti li utilizzano in modo da poterli migliorare e per visualizzare annunci pubblicitari. Un concentrato di segreti , eventi, curiosità e novità direttamente sulla tua casella di posta. Il mito racconta che Perseo era nipote di re Acrisio, che lo aveva rifiutato appena nato nel timore di una profezia secondo la quale egli sarebbe stato spodestato dal nipote. Benvenuto Cellini, Perseo, 1545-54.Particolare della testa di Perseo. Scontentando un po' tutti Povera Medusa: prima violentata da Poseidone in uno dei templi di Atena, poi trasformata in mostro anguicrinito dalla stessa Dea, indignata dall’atto sessuale. La Medusa infatti simboleggia proprio l'esperienza repubblicana e i serpenti che escono dal suo corpo sono le discordie che hanno da sempre colpito la democrazia.La fama della statua nella storia dell'arte è data anche dalla fusione straordinaria con cui Cellini la realizzò. Sito ufficiale della destinazione Toscana ©2020, Sito ufficiale della destinazione Toscana ©2019, I nostri strumenti di collaborazione con enti, operatori turistici e digital storyteller, Una città sorprendente, in cui perdersi tra arte, storia, moda e tradizione della Toscana. L’opera d’arte è uno dei simboli del #metoo, anche per il luogo in cui è stata collocata. Perseo, vittorioso, con la testa di Medusa afferrata per la chioma, fatta di terribili serpenti, è il simbolo dell’eroe astuto, che usa la strategia e la furbizia per uccidere un nemico altrimenti insuperabile. La testa di Perseo sembrava perdersi, non fluiva con la spalla come avrei voluto.
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